La marinatura della carne ha una duplice funzione poiché serve sia ad insaporirla, rendendola più gustosa, sia a renderle più tenera una volta cotta. Marinare la carne può sembrare un’operazione semplice, ma, non lo è poiché basta poco per sbagliare e rovinare completamente il gusto e la consistenza di un ottimo taglio di carne.
L’equilibrio dei sapori, gli ingredienti utilizzati e il tempo di marinatura, sono solo alcuni degli elementi da valutare e che contribuiscono alla realizzazione di una buona marinatura per la carne. Se amate mangiare la carne, ma, non sapete da dove cominciare per realizzare la marinatura perfetta, il nostro post verrà in vostro soccorso, poiché stiamo per svelarvi tutti i segreti per la perfetta marinatura della carne.
Prima di tutto chiariamo cosa si intende per marinata. La marinata è una miscela liquida composta principalmente da tre elementi: uno acido, uno oleoso e uno aromatico. L’elemento acido può essere dato dal limone, dall’aceto, dal vino, dall’arancio, ecc, mentre quello oleoso è dato dall’olio extravergine d’oliva o di altro tipo. Per quanto riguarda la arte aromatica, questa dipende molto dai nostri gusti, poiché gli aromi da utilizzare sono vari e diversi. Si può optare per il classico trito di aglio e prezzemolo, o per un mix di erbe aromatiche. Se lo si gradisce si può aggiungere un pizzico di senape, un po’ di zenzero grattugiato, del pepe, ecc. Ricordatevi che tutti i sapori che inserite nella marinata impregneranno poi la carne, quindi non utilizzate sapori che non gradite.
Una volta preparati gli ingredienti emulsionateli tra loro con un forchetta e utilizzate la marinata appena preparata per irrorare la carne. Per ottenere una marinatura perfetta, la carne deve essere completamente ricoperta di marinata e deve essere lasciata a marinare per almeno 4-5 ore prima di cucinarla. In questo modo gli oli renderanno la carne più tenere e idratata e gli aromi la insaporiranno per bene. Quando la carne avrà marinato a sufficienza, cucinatela in padella o sulla griglia e gustatela in tutto il suo gusto e la sua tenerezza.
Quando si prepara la carne una delle operazioni più importanti per garantire il gusto e la consistenza giusti è la marinatura. La marinatura, infatti, insaporisce la carne, ma, soprattutto aiuta a mantenerla tenera e succosa in cottura.
Non tutte le marinature sono uguali e per ciascun tipo di carne esiste la marinatura più adatta ad esaltarne i sapori e il gusto. Prima di vedere nel dettaglio come marinare perfettamente la carne, cerchiamo di capire cosa si intende per marinatura.
La marinatura è una miscela di ingredienti in cui viene immersa la carne e lasciata riposare per alcune ore in modo che le fibre se ne impregnino. La marinatura è composta da tre elementi fondamentali: uno acido, uno oleoso e uno aromatico. Solitamente la parte acida è data dal limone, dal vino o dall’aceto; la parte oleosa è costituita da un olio, solitamente d’oliva, mentre la parte aromatica è costituita da aromi e spezie, come aglio, prezzemolo, basilico, rosmarino, alloro, curry, senape, ecc.
Vediamo adesso quale marinatura scegliere per i diversi tipi di carne.
Carne rossa
La carne rossa ha bisogno di una marinatura lunga, in genere dalle 4 alle 6 ore che possono diventare anche otto in caso di carni più dure, come ad esempio, l’agnello. La marinatura perfetta per la carne rossa è costituita da una emulsione di olio extravergine d’oliva, succo di limone, aglio e un trito di prezzemolo, rosmarino e alloro.
La carne di pollo
La carne di pollo è più tenera, ma, anche più soggetta a seccarsi in cottura, quindi, la marinatura deve durare almeno 3 ore. Una buona marinatura per la carne di pollo è costituita da olio d’oliva, salsa di soia, zenzero, un po’ di zucchero che aiuta la caramellizzazione della pelle.
Carne di maiale
La carne di maiale o di cinghiale deve marinare molto a lungo, se possibile anche un giorno intero in frigorifero. Preparate una marinata a base di olio exxtravergine d’oliva, vino rosso, scalogno,tritato, sale e pepe e un mix di rosmarino, salvia e origano.